E’ il suo anno, indubbiamente
E’ davvero l’anno del Monco, oramai è cosa certa. Dopo questa giornata ne abbiamo avuta la prova certa: vincere in quel modo contro un barcone di migranti ridotto a 9 non può che significare che l’obiettivo finale è quasi suo. Si, i punti di vantaggio sulle inseguitrici sono solo 3, ma le ruspe ormai hanno abbattuto il campo rom e avanzano gaie e tronfie come non mai, lasciando dietro di se morte e desolazione.
Questi i risultati di ieri:
Partiamo proprio dalla vittoria del Monco che espugna il campo rom della Disfatta per 3-1. Alla Disfatta, priva del Gordo, non bastano i goal di Pavoloso, Rinconglionito e del trans di Parma, quando hai in rosa vere sicurezze come Lou Barrow, Bruce Campbell 4,5 fisso, Laura Antonelli, Giangiac Ferrari, Izio, Ghollum, Ali Isis Allah, Romulo, ecc. Di contro solito golletto di Ciruzzo e la certezza che Kevin Lasagna timbra di un napoletano sul tram per Mergellina.
Bel pareggio tra Albione e Ninja con molte certezze: tipo il cartellino giallo al Sergente Savic, il 5,5 a Perisic. Di là basta un rigorino di English e non aver schierato l’inutile Calhanoglu. 2-2 e tutti contenti.
Passiamo all’incredibile 7-5 tra i Supermercati LIDL e Alongi: punteggi allucinanti da ambo le parti con Mia Zapata indiscusso leader della rivolta zapatista in Mexico (21 punti!), ma grandi prestazioni anche da parte di Kurtic, Douglas Costa (se non sputa…) e Kolarov. Il problema sta in porta…. Stupisce anche Lidl con il super attacco napoletano. Incredibile goal di Ge. Pezzella al 198° (perchè si chiama Ge. ???).
Finiamo con l’insperata vittoria di Anal contro Condor (3-2), chiaramente segnata da rigore parato a Ronaldo (strano eh?). Molte conferme per Anal: dalla doppietta del sempre eterno e lodato Squaqqua, l’assist di Lazzari, l‘insopportabile Ilicicicicicci, il palo dell’Enel Dzecko. Anche di la conferme: l’acquisto medievale Zajc, anche quello di Pasalic, lo stato di overdose di Siringa in porta, l’ammonizione a Lupo Alberto, l’eterna promessa incompiuta Valerio Favilli da Casciavola. Certo bastava in Di Lorenzo in campo al posto del cesso Criscito ma vaglielo a spiegare a Condor come si fa una formazione.
Classifica:
