E alla fine arriva… A-Nal

E’ stata la domenica del sorpasso, A-Nal continua nella sua cavalcata inarrestabile verso la vittoria finale che in questo momento merita, nonostante molti errori di formazione. La crisi del Condor è conclamata e l’assenza di Ronaldo si sta rivelando decisiva anche se accompagnata da errori di formazione. Resiste solo Alongi grazie ad un mix di sostanze stupefacenti create per sopperire alla assenza, speriamo definitiva di Maurito Bollito.

Ecco i risultati:

Si parte dalla clamorosa vittoria, netta, della mina vagante Supermercati LIDL contro la (ex) capolista: 3-1 secco che sfrutta la vena realizzata del duo scugnizzo, mentre Condor fa patatrac con evidente errore con Lupo Alberto e – se vogliamo – anche quello di Scoreggia Petagna (poi subentrato).

4-2 casalinguo della nuova capolista A-Nal contro uno spaesato Monco privo di Ciruzzo. A-Nal stavolta le azzecca praticamente tutte, non difficile peraltro mettere in panca il duo ENEL-TELECOM (Dzecko-Shick), ottimi pali in quel di Ferrara. In A-Nal timbrano i soliti Squaqqua e Chiesa, mentre finalmente arriva il contributo di Praet. Campionato finito. Studiatissima la mossa Ospina-Ospedale del Monco, ma che non ha dato i suoi frutti.

Sorprendente successo esterno di Albione in casa della Disfatta che sembrava aver trovi un buon Ritmo, parola che tanto ci ricorda il compianto modello 3 pistoni color cacca del DS Bani dei tempi che furono. 0-3 senza storie col redivivo Merdens. Nella Disfatta solo buoni voti…(!)

Finiamo con il duro, emozionante successo esterno della Brigata Alongi in casa del Ninja. Sicuramente il match più avvincente per diversi motivi. Il DS di Pontedera in preda ai festeggiamenti per la qualificazione dell’Inter ai quarti di Mitropa League, si dimentica di inviare la formazione (vergognoso). I DS scarsi cominciano a gridare al gomplotto, partono denunce, ricorsi alla UEFA alla FIGC e al cane di Lenì (in particolare dalla ridente/ridicola Inghilterra). Poi però spariscono quando cominciano ad arrivare i goal assurdi di Joao Puzza, Lucic e DeFrogji. Vigliacchi. Ma Alongi non sente seghe e li mette a tacere fino alla prossima settimana. La morale è che il Ninja farebbe meglio a non dare più la formazione, Albione rimarrebbe contento salvo poi accorgersi che contro di lui segneranno Ionita e Bruno Alves (2 quadruplette magari) che entrano al posto degli squalificati Calhanoglu e De Vrij.

Classifica:

 

Il Gruppone

La capolista Condor vive un momento di stanca, è normale, e riceve una bella batosta dal SEMPREFAVORITON1 A-Nal Team che spocchioso come non mai espugna violentemente quel di Empoli e si ricandida come unica alternativa possibile. Regge Alongi mentre il Monco si prende una pausa. Albione? Vedete sotto..

Ecco i risultati:

A-Nal sbeffeggia il Condor privo di Ronaldo e quindi privo dei 10/11 della squadra e rifila un puntaggione alla malcapitata capolista. In Anal si conta un solo 5,5 (Squaqqua) compensato comunque dal goal su rigore, il resto è magia e stavolta manco possiamo prenderlo per il culo o insultarlo per aver perso il goal di Cuorematto Shick. Vedremo se la crisi della Poiana è conclamata o meno, crediamo molto dipenderà dall’esito di Giuve-Atletico di stasera. Intanto i livelli di insopportabilità di Anal hanno raggiunto livelli da ufficio inchieste: 

Alongi liquida facilmente 2-1 i supermercati LIDL nonostante una serie di goal e assist annullati dal VAR (Lautaro, Caputo, il pappagallo con l’unghie lunghe, ecc): ancora un grazie a Mia Zapata per la stagione straordinaria che sopperisce alle croniche assenze di Icardi-Douglas Costa. Di contro uno che normalmente avrebbe dovuto giocare in 7.

4-2 dello zombie Ninja contro un Albione sfortunato oltre ogni limite: ad Albione muoiono i già morti prima del match e cosi si ritrova a giocare in 10. Peccato perchè con l’eccezione del sempre positivo Merdens i voti per affrontare la “corazzata” (!) Ninja c’erano. Albione si candida per la peggior metà di campionato al mondo, battendo sicuramente l’Atletico Cappione annata 78-79. Il Ninja: la pacchia è finita?

Terminiamo con la sorpresa della giornata: la Disfatta che espugna il pala Monco per 2-1. Ci pensa Cicciobello Muriel con un colpo di coda finale e il goal incredibile dei Goonies a Genova a liquidare un Monco sottotono dove non basta il solito Ciruzzo da Scampia. Sconfitta che pesa e forse sarà decisiva. E la Disfatta:  la pacchia è finita2?

Ecco la classifica:

Come vedete la classica ha assunto una connotazione molto evidente. 4 quadre in 1 punto (con Anal e Condor ancora favorite), poi un baratro dove manco Will Coyote è mai caduto, poi 2 zozzoni (Albione e Lidl), e in fondo col binocolo – nonostante le due vittorie – le delusioni del campionato.

Rapina a mano dis-armata

Il turno odierno segna decisamente una svolta finale e decisiva nel campionato. La rapina al Pala Alongi, nonostante il Monco rimanga ad un punto, segna definitivamente l’esito di questo campionato. Alongi è rimasto saccagnato da questo orrendo weekend ed è attualmente rinchiuso in bagno da 12 ore con 1kg di Maria, che intende consumare entro stasera. Ci sarebbe piaciuto, e avremmo goduto, nel poter parlare dell’ennesima figuraccia di DS Anal sempre alla ricerca della figura di merda da record, ma quanto successo al Pala Alongi ha dell’irripetibile.

Partiamo dai risultati di giornata:

Cominciamo però dalla strapazzata ignobile dei supermercati LIDL contro la combriccola degli sfatti (Albione): altro punteggione per la compagine anglo-san fredianese, un bel 61 che fa compagnia al 62,5 di domenica scorsa. Attacco impolverato, canguri che saltano nei bozzi, slavi sempre al top: queste le principali spiegazioni. Di contro fare 3 goal con un solo goal all’attivo in campo è qualcosa di meraviglioso con DiarreaCorrea sugli scudi.

Nel secondo match un Monco che nonostante tutti i problemi sodomizza Ninja per 3-0 (beh, chi non lo ha sodomizzato quest’anno il Ninja però). Comunque veramente la partita degli zozzoni: autoreti, espulsioni, goal di gente con la fedina penale degna di un narcotrafficante, rigori su Plutone, Attaua a bordo campo che applaude soddisfatto.

Passiamo al grande Anal che non ne azzecca una di formazione: sconfitta ad opera della Disfatta con tre penetrazioni centrali di Bambino che realizza una succulenta gang-bang capitanata dai nigger (once you go black…) Muriel (imperatore del cartello di Medellin), e Gervinho (imperatore delle parrucche). Anal ci prova col solito Squaqqua, ma niente da fare. In serata il sempre sveglio Joseph Noia Ilicic si presenta a casa Cugy per ringraziare ancora una volta per la fiducia concessagli, mentre palo dell’Enel Dzecko saluta. Eccoli entrambi ritratti all’arrivo:

Dzecko

Noia

Terminiamo infine con quanto avevamo iniziato: pareggio 2-2 tra la capolista Poiana e Alongi. Una partita che avremmo voluto definire “senza storia”, una nettissima goleada del team Alongi che disarma Ronaldo. E invece? Niente di tutto questo…. Alcuni loschi individui inviati da Condor, nell’ordine:

  • ammazzano il nero di Fantapazz (Ola Aina) nel riscaldamento prepartita
  • segano una gamba a Toloi e la fanno ritrovare alla macelleria del PennyMrket
  • rinchiudono Hateboer in un armadietto con la bocca tappata
  • iniettano un veleno mortale a Gerson
  • hanno fatto squalificare nella stessa giornata 3 centrocampisti titolari (Ekdal, Fofata e Duncan)
  • tagliano una vena al titolare Benassi in favore di Emre DioCan
  • fanno ammonire Cancello, con quella che sarà la penalizzazione decisiva, il mezzo punto che non fa scattare il 3° goal, nonostante Alongi avesse giocato in 10.

Signori questo non è il Vietnam, qui ci sono delle regole, delle persone che la settimana si sacrificano, delle famiglie da sfamare. Quindi non rimane che appellarsi all’unica persona in grado di capire la mia delusione:

Classifica, ormai decisa: