Atletico DMD

E siamo alla fine. L’Atletico e la sua rimonta finale hanno un qualcosa di epico, ma prima dobbiamo partire dalle prime giornate, quando la direzione era affidata a La Brujita Veron: sfortuna, infortuni a catena, ma anche errori di formazione. Queste sono le cose che hanno caratterizzato un terribile e orribile inizio campionato, nonostante il blocco forte della squadra fosse ancora quello di ora. Cosa non ha funzionato lo sappiamo. E arriviamo al primo fantamercato, dove c’è stata la svolta decisiva: cambio di alcuni giocatori, ma soprattutto regia affidata a quel grande DS di Gabriele.

Gabriele ha saputo motivare i suoi, convincendoli a non mollare mai, a credere nel sogno. Un sogno lontano, lontanissimo, che nemmeno io riuscivo a intravedere. Ma Gabriele si, e a suon di DMD il carattere dei vari Dzecko, Naingolan, Bernardeschi, Hamsik si sono presi le proprie responsabilità portando grinta, sudore e qualità ai livelli massimi.

Ricordiamo come anche il bruttissimo episodio del tradimento del DS Bani abbia giocato un ruolo decisivo (per entrambe le sorti): Gabriele ha giurato vendetta (4 vittorie a zero da quel giorno e 21 goal insaccati contro il Würstel). Una volta scartati quei due paracarri consigliati da DS Bani (Wallace Santos e Milic), abbiamo puntato su gente concreta come Skriniar, Danilo, Borriello, Khedira.

Fino alla grandissima rimonta finale dove scaltrezza, esperienza e costanza nei punteggi hanno fatto si che l’Atletico portasse a casa il titolo 2016-2017. Forse il vero vincitore sarebbe stato Jo Condor, ma cosi è il FantaRinco… e adesso ci cuciamo lo scudetto sul petto.

Come potete vedere la vera svolta è stata dalla 8a giornata, ma il finale (a parte la solita sconfitta contro Inda alla penultima) è caratterizzata da 10 risultati utili consecutivi.

Il punto di forza, sopra ogni cosa, è senza dubbio la rosa, l’aver azzeccato quasi tutte le buone regole del fantacalcio:

In porta a parte l’inizio stagione non buona della Samp, è stato scelto Viviano/Puggioni, che hanno sempre preso ottimi voti (ad eccezione della papera in cagliari-samp) e parato rigori.

Difesa solida anche se sono mancati i goal (eccezioni di Danilo, Bruno Peres), peccato i tanti infortuni e le strane panchine di inizio stagione dei vari Milic, Albiol, Barzagli.

Centrocampo: punto di forza assoluto (Bani come sempre non hai presto attenzione a questo fattore chiave.. ti ricordo sempre i campionati vinti con Morfeo e Maspero….). Un monte di goal grazie a Naingolan, Bernardeschi, Hamsik e l’apporto continuo di gregari come Barreto, Torreira).

Attacco stellare: solo io ho creduto nel Dzecko fin dal mercato pagandolo 22. Icardi ha fatto il suo, anche se con qualche passo falso.  Un grazie a Borriello e Sau (si anche lui utile), a Matri per il finale di stagione. Unica vera delusione il campionato scialbo di Ilicic.

 

Giocatori TOP: Dzecko, Naingolan, Hamsik

Giocatori FLOP: Ilicic, Milic, Wallace Santos

 

VOTO FINALE: 9 e 1/2

Jo Condor United

Che dire di questo campionato appena conclusosi per il Condor? Una stagione indimenticabile, da esordiente imprendibile fino all’ultima giornata, che lo ha visto quasi sempre in testa.

 

Andamento piuttosto regolare e continuo, con una sezione centrale costellata di vittorie continue. L’autentica bestia nera di Gabriele, ha cercato di sfruttare al massimo il blocco Juve, senza dimenticare il fatto di avere un gran portiere, il migliore non-Juve.

Per un esordiente veramente non ci si poteva aspettare di meglio, un debutto di lusso. Cosa paga dunque alla fine? Un calo finale dovuto ad una bassa alternativa al blocco Juve in attacco (anche se poi Therau e Falcinelli alla fine il loro l’hanno anche fatto), cose che sicuramente sistemerà con esperienza acquisita al prossimo fantamercato.

 

Giocatori TOP: Higuain, Suso, Szczesny

Giocatori FLOP: Lirola, Iago Falque, Lulic

 

VOTO FINALE: 9-

 

Daunia FC

Campionato molto particolare quello della Daunia:

Ha avuto due grosse flessioni a metà campionato ma ha anche mostrato un gran finale di stagione, finale che gli ha permesso di superare l’avversario diretto, il Würstel. Senza questo finale strepitoso il voto non sarebbe stato superiore ad un 5 e 1/2.

Quello che maggiormente colpisce però è soprattutto il numero bassissimo di reti subite: solo 48, miglior difesa in assoluto. Quindi sicuramente ha giovato anche una buona dose di fortuna, anche perchè nonostante Ciruzzo Suo, le reti segnate non sono state molte (57, secondo peggior attacco dietro solo a Disfatta). Ma forse è stata proprio questa la sua arma vincente

Anche qualche formazione dubbia non ci ha convinto, cosi come alcune scelte di mercato (la fiducia a Milik) ma i numeri della classifica finale sono inequivocabili. Un discreto campionato, con un finale ottimo.

 

 

Giocatori TOP: Immobile, Insigne, Conti

Giocatori FLOP: Milik, Kondogbia e alla fine anche Callejon (secondo me)

 

VOTO FINALE: 7

Us Witsel

Si potrebbero scrivere, e quindi sprecare, un monte di parole per questa squadra e questo DS inetto, non a caso rinominato DS Blablabla. Un personaggio diventato icona della sagra di paese, del pressappochismo biscardiano. Un ciarlatano che per tutto l’anno ha fatto dichiarazioni ai 4 venti, millantando di possedere uno squadrone, ma poi continuando a piangere/rsi perché a suo parere è stato sfavorito nei fantamercati.

 

Questo il suo orrendo trend:

Un inizio discreto e poi un ottimo crescendo con alcune goleade, non bastano a compensare un finale di stagione allucinante che lo ha portato da una possibile vittoria a combattere per i playout.

Ricordiamo con piacere il momento del tradimento verso la allora Brujta Veron, che ha portato quest’ultima alla drastica decisione di rinascere dalle proprie ceneri con l’aiuto di Gabriele. Un tradimento pagato poi a carissimo prezzo (con goleade e un totale di 4 sconfitte su 4, e con al passivo 20 goal!).

Se non fosse stato per il blocco Atalanta e per la stagione di Mertens saremmo qui a parlare di retrocessione. Scelte di mercato ridicole e presuntuose (il mai ammonito Romagnoli, il perno della difesa Burdisso) non possono che farci esprimere un giudizio totalmente negativo verso DS Bani, partito con ben altri obiettivi.

La piazza chiede la sua testa, gli sponsor chiudono i contratti (Mannocci & Co.), gli ultras sono arrivati alle porte del feudo Bani. Che ne sarà di lui? Lo rivedremo il prossimo anno?

Voci d’ambiente dicono si trovi sotto falsa copertura in quel di Timbuktu. Lo aspetta un’estate molto calda. Alla sagra del porcellino blabla con la Ceccardi in quel di Zambra. Dove forse conteremo le famose “peore”…

 

Giocatori top: Caldara, Mertens, Dzemaili

Giocatori flop: Abate, Burdisso, Destro

 

VOTO FINALE: 4

Fozza Inda

Dinamo Disfatta

Questo il trend del campionato della Dinamo Disfatta, classificatasi all’ultimo posto dopo un ottimo inizio campionato.

Un inizio discreto, poi un ottimo trend fino alla 12esima giornata e da li .. un tracollo clamoroso, senza più una sola vittoria!

Un peccato, perché la rosa era competitiva. Sicuramente anche molto sfortuna, dato che ogni volta ha trovato di fronte a se qualcuno che gli rifilava una goleada (l’Atletico in particolare).

Giocatori top: Belotti, Felipe Anderson, Parolo (peccato per quei 4 goal mancati…)

Giocatori flop: Paletta, Nestorovski, Izzo

VOTO FINALE: 6-

Classifiche TOP

Ecco altri 3 dati interessanti.

  1. Classifica finale: rispecchia molto i punteggi finali totali con l’eccezione del Würstel ovviamente, che ha il secondo totale più elevato ma sta in zona playout.Anche per media punti (ovviamente) primeggia l’Atletico con 73,4 (nonostante 3 partite in 10 e una in 9).
  2. Classifica punteggio più alto mai realizzato: qui vien fuori l’exploit del Würstel con la famosa giornata di Mertens (92 punti totali, secondo l’Atletico con 90,5). Solo 4° il Jo Condor.
  3. Vittorie-pareggi-sconfitte: L’Atletico è la squadra con meno sconfitte (7), 12 sconfitte per Disfatta e Würstel. L’Atletico è quella con più pareggi (7, assieme a Daunia e Dinamo Disfatta). Il Condor invece la squadra con più vittorie (12). Miglior attacco: 74 goal dell’Atletico, peggior attacco 55 reto la Disfatta, miglior difesa la Daunia (solo 48 reti subite), peggior difesa la Disfatta con 80 reti!

Analisi scontri diretti

Ognuno ha la sua bestia nera, chi anche due…

 

Ecco cosa ne esce:

  • L’Atletico di Gabriele non ha mai vinto contro Jo Condor (ho segnato solo 5 goal contro di lui!).
  • La Disfatta non ha mai vinto contro L’Atletico
  • Record di goal: 23 goal di Witsel a Fozza Inda, e 21 goal dell’Atletico a Disfatta

Il campionato in sommario

Ovvero come passare una estate a rimuginare sui numeri.

Questo il progress di tutte le squadre nel corso delle 25 giornate disputate.

Ma il grafico qua sotto illustra ancor più chiaramente il percorso temporale (clicca per ingrandire):

L’Atletico vince il campionato per differenza punti, senza mai essere stato in testa alla classica! Penso un caso più unico che raro, probabilmente irripetibile.

Auspico che il DS Bani se lo stampi e se lo porti sotto l’ombrellone. Il grafico parla chiaro: mai mollare, da ultimo a primo.

E tente conto che invece a turno tutti gli altri 5 fancazzisti sono stati primi almeno una volta.

 

 

 

 

 

Campioni!

Finisce come mai l’avresti previsto: l‘Atletico DMD sapientemente guidato da Gabriele supera per differenza punti totali Jo Condor e vince questa prima edizione di Fantarinco 2016-2017!

L’Atletico fa la sua parte rifilando le “solite” 5 pappine al traditore US Würstel (ne parleremo tra poco in un articolo dedicato), e approfitta della sconfitta del Condor contro una Daunia in formissima e in corsa per il 3° posto: finisce 3-2 per Daunia.

Daunia si aggiudica il terzo gradino del podio, anche lei grazie a una bellissima rimonta in classica.

Nell’ultima partita, Fozza Inda strapazza per 4-0 la Disfatta e raggiunge il presuntuoso Würstel in zona playout. Würstel rimane davanti solo in virtù di un migliore punteggio final complessivo.

Questi i risultati dell’ultima giornata appena conclusasi:

 

Ecco la classifica finale del campionato:

 

A tra poco per altri editoriali: intanto onore a Condor e Daunia.