Fantamercato n1 2019-2020: i difensori

A mercato concluso, si chiudono le porte e parte anche il mercato dei Difensori. Qui cominciano le prime sorprese.

Atletico Sarti: Sarti schiera una batteria di carpentieri rumeni capeggiata dal colpo dell’est Igor. Igor siamo certi capeggerà i furti di rame in modo encomiabile, ma non dopo aver tentato di evadere dal carcere di Rebibbia dove attualmente si allena. Murru arriva sul filo di lana, ed è la ciliegina sulla cacca visto che va a rimpiazzare il taglio di gatto Felipe. Si spera nell’apporto di Gennaro Izzo e la sua banda di rapinatori di lecca-lecca, mentre Florenzi da Centocelle si specializzerà nelle rapine di auto elettriche sulla Prenestina. Completano l’organico Border Colley fin qui premiato per il suo entusiasmante inizio campionato con il collare d’oro, Gigi D’Alessandro alla consolle e Iacopone da Todi. Unico decente il 54-enne Bruno Alves e i suoi reumatismi. Voto: 4 e 1/2. (voto 9 al livello di delinquenza globale della sua difesa).

 

Monco: Alex Sandro garantisce goal quando gioca, poi parte il trittico dell’inter De Vrij, Skriniar, Giobin Godin 9 presi a poco. Compeltano l’organico la giovane speranza lebowsky Zappacosta, il duttile Darmian, killer Romero e l’enigma Spinazzola (colpo medievale?). Voto: 8.

 

Condor: De Ligt a 26 è un insulto al povero Ceppitelli. Kolarov 21 è ottimo davvero garantisce rigori e cartellini gialli a volontà. Lazzari a 16 può andare ma la sua posizione in campo lascia qualche dubbio. Gimmi Ghiglione potrebbe essere un medievale, ma essendo del Genoa Preziosi lo venderà al Milan a Ottobre.
Ottimo  Sabelli a 5, truffa Becao altro rinascimentale, mentre ci sdubbia Bonifazi. Benissimo invece Igor Pezzella nella sempre brillante Fiorentina del sempre vincente Montella. Voto  7.

Atletico Albione: Di Lorenzo a 14 potrebbe essere una mossa avventata, ma comunque valida; Bonucci a 11 manco fosse l’ultimo sulla terra l’avrei preso. Asamoah sembra sempre li per non giocare mai e invece…. Ottimo gatto De Silvestri a 8 e anche via Conte  Fazio a 6. La Ferrari G a 6 ci sta eccome, come anche Goldrake Tomiyasu a 3. Radu lasciamo perdere. Voto: 7 e 1/2

 

Penale Blando: parte con un Danilo Luiz a 7 ed è una buona mossa. Continua con il despota serbo Milenkovic a 7 e il mai ammonito Romagnoli a  7. Profumo di Castagne non ci convince del tutto cosi come Galgiulo a 5. Bene Gosens , mentre il cugino di Mia Zapata è una truffa che presto pagherà. Si chiude in bellezza con Gustavo Hernandez a 1 (colpo medievale o piuttosto truffa in samba?). Voto 7+

 

AG Parrucchino: grande colpo Hateboer a 15, mentre non convince  Ghoulam 9 (come i rolex rubati da lui fino ad oggi).  Lulic come noto è suo per statuto. Ottimo Jaun Paul Phil Lirola. Poi arriva il colpo musicale a sorpresa: Justin Chancellor dei Tool a 2. Grande Bassista. Ma subito dopo prende Lazzaro, probabilmente una variante di Eleazaro, un personaggio dei vangeli. Luiz Felipe bene a 2 e il grande Samir, imperatore di Turchia a 1. Voto 8-

Disfatta redux: si assicura Acerbi al non modico prezzo di  17  e urla “ma io non lo volevo….!”. Poi si assicura Eric Larsen e urla “ma io non lo volevo….!”. Arrivano poi il buon Omar Dijks, Lucioni e Faraoni e urla “ma io non lo volevo….!” inserendo in fondo la variante “porca troia!”. Bene invece con gli acquisti di Sega a Manolas e Pellegrini (colpo medievale?). Voto 7 e 1/2.

 

Lidl: Koulibaly a 17 alla grande cosi come Mancini a 10. Colo a sorpresa con Nkoulou che rientrerà appena fatta pace con il sempre pacato Mazzarri (cioè nel 2073), mentre il titolare Ansaldi al momento si trova in sala operatoria ai Pattinieri per altri 8 mesi.
Ottimo Danilo a 1 e anche gli altri 4 scappati di casa Laurini (anche qui è indeciso sulla pronuncia), Paloma Palomino e Oscar Raimondo Toloi. La mossa più importante è la spesa ipercontenuta, altrimenti non si chiamava Lidl. Voto 8–.