Il cadavere è servito…
Questo è quanto signori.
Potrebbe bastare l’immagine sopra o anche questo aforisma qua sotto.
Non servirebbe aggiungere altro per commentare le cinque pappine prese dal Wurstel. Ha fatto lo spavaldo, ha tradito ed è stato massacrato al grido di “un solo grido, un solo allarme, Trigoria in fiamme, Trigoria in fiamme!”.
Gabriele ha scelto il profilo basso durante tutto il weekend, sicuro però di poter godere appieno al lunedì sera. Il goal di Danilo (!) al 94esimo è solo la ciliegina sulla torta, una torta in faccia al traditore, colui il quale ha stretto un fittizio gemellaggio solo per accaparrarsi giocatori del calibro di Romagnoli (ahahahah) senza la concorrenza del DMD.
Mister Blablabla adesso ha molto materiale su cui meditare, scelte tecniche assurde, campagna acquisti e cessioni amatoriale, 0 motivazione… i tifosi chiedono la sua testa subito. Ha avuto richieste importanti come DS da una squadra di terza categoria afghana, sta valutando. Dice lui… Intanto il Würstel mette la freccia (per rallentare) e viene raggiunto dall’Atletico in ultima posizione.
L’Atletico DMD dicevamo: 11 goal nelle ultime tre partite, piano piano i valori vengon fuori, ed è innegabile il grande lavoro dietro le quinte di Gabriele, vero condottiero di questa rilasciata stupefacente.
In alta classifica la capolista Disfatta si fa raggiungere in casa da quella schiera di ciabatte di Fozza Inda. Ma Fozza Inda spera nel rientro del lungodegente Berardi, avvistato la settimana scorsa a Cisanello con un paio di stampelle nuove. Un pareggio di culo immenso, non c’è che dire.
Il Jo Condor invece espugna il difficile campo della Fiat Daunia con un 1-2 in quella che dovrà essere ricordata come la partita dei rigori sbagliati.
Adesso la classifica mostra un’ammucchiata con al comando la Disfatta, attesa domenica dal difficilissimo incontro casalingo contro il Wurstel… (ahahahah):
